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venerdì 10 gennaio 2014

IL BURCHIO, IN ZONA ARCHEOLOGICA?

Da più parti ci sono giunte segnalazioni inerenti il fatto che una parte della zona del Burchio dove dovrebbe sorgere il resort a sei stelle é praticamente sotto tutela archeologica. Sappiamo benissimo che prima di porre una eventuale prima pietra, il progetto dovrà comunque passare il vaglio di una serie di autorità che con il loro benestare lo renderanno perfettamente a norma. Ma faremmo omessa cronaca se non vi segnalassimo ciò che potrete trovare a questo link (http://www.marche.beniculturali.it/getFile.php?id=792) e che sotto vi riportiamo per immagini.

 

 

14 commenti:

  1. visto quanto è successo nella zona della necropoli davanti alla pineta, prima si scava accuratamente, poi quello che si trova, magari accidentalmente, viene rubato e poi si costruisce. Il pensiero è:" abbiamo ancora bisogno di altro cemento?" se si ricorda bene già un'altra lottizzazione prevedeva un resort, con centro benessere e albergo in zona montarice,(la concorrenza è l'anima del commercio), io non ne vedo traccia, grazie a Dio o più modestamente alla crisi non se ne è fatto nulla ancora (diamogli tempo).Se guardiamo indietro, grattacielo Bianchi, Hotel Hause, Jet Hotel, formaggera Rozzi , lottizzazioni varie deserte per gran parte dell'anno,quelle iniziate e poi fallite, quelle sulla carta ancora da iniziare,e se ci volete aggiungere altro fate voi, tutto viene spacciato all'inizio per mirabolante e promettente uno sviluppo economico fantastico, poi non sappiamo più cosa farne di questo paese avendo perso il contatto con la realtà e la realtà forse non tutti se ne sono accorti è che già ci siamo mangiati quello che di bene hanno fatto i nostri antenati e cistiamo mangiando il futuro dei nostri figli. continuiamo cosi che andiamo a sbattere.

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  2. Penso che una cementificazione come quella che c'è stata a porto recanati negli ultimi 20 anni non c'è stata in nessun'altra zona delle marche. E siamo pieni di incompiute e appartamenti invenduti. E continuiamo a costruire?

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    1. Pensi male, amico delle 19.38, perché non serve girare per le marche per vedere una cementificazione più grande, basta vedere cosa è stato fatto a Porto Recanati dal tempo di Moroni in poi. Che tutto sommato è una quisquilia di fronte al resto dell'Italia. Le case sono disprezzate, a parole, solo a sinistra, e non si sa perché, salvo poi farne a raffica una volta preso il potere. Detto tra noi, io sono favorevole alle case. Tu de ne avrai una, spero, ma non penso che la disprezzi come quelle degli altri. Ad maiora, amico.

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    2. L'amministrazione Moroni era guidata dalla DC quindi molto più vicina a quella attuale che ad una di sinistra. Ma tu anonimo delle 14:02 forse conosci poco la storia locale

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    3. E tu non la conosci per niente. Ma veramente siete senza pudore, voi della sinistra.

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  3. Quelle cose di cui parli, anonimo delle 11.45, sono il capolavoro storico di quelli che oggi urlano contro il cemento, Spero almeno che tu sappia fare una distinzione tra l'allora e l'oggi.

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  4. Anonimo delle 14,02 secondo te l'Hotel house, il Jet Hotel, il grattacielo Bianchi sono "quisquiglie"? Ma chi sei, un parente di Moroni? Se non ci fossero oggi a porto recanati non ci sarebbe questa polemica. E tu questi "mostri" li chiami case? Forse ti sei dimenticato di vivere in un paese turistico. O forse semplicemente vieni da fuori e di portorecanati non ti importa nulla.

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    1. Amico mio delle 15.36, forse mi sono spiegato male. Penso che quelle costruzioni siano sgorbi da oscar del cattivo gusto. E' per questo che chiedo di distinguere tra chi ha fatto semplice speculazione e chi invece cerca di rendere più attraente la città a tutto vantaggio dei suoi abitanti. Se poi si fanno sbagli è una condanna che dobbiamo portarci dietro in quanto esseri umani (escluso Fiaschetti, mi pare ci sia scritto da qualche parte su questo blog) ma dare la caccia alle streghe è uno sport che non mi piace, al contrario della maggior parte delle persone che qui scrivono. E se dico che mi piacciono le case e' perché lo penso, mentre invece chi grida alla cementificazione, alla deturpazione del territorio e ad ogni altra amenità coniata di proposito dalla sociologia di sinistra per me lo dice per seguire la corrente. Con questo criterio Roma non sarebbe esistita, così come Firenze o Venezia, Parigi o Londra o Amsterdam. Chiunque ha una casa ha cementificato e chi ne ha due ha cementificato due volte. E quelli che ieri hanno costruito quei monumenti a cui prima tu stesso accennavi oggi gridano contro la cementificazione. Ti pare sensato? Dimmi una cosa, infine, sono così brutte le case e così belle le sterpaglie?

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    2. E io ti rispondo è cosi bello il cemento e così brutto il verde? Qui nn si parla di case ma di strutture turistico ricettive che saranno ad uso e consumo di facoltosi russi. O forse tu in quanto amico della Ubaldi sai gia come è successo allo Zeus al Bianchi ecc. Che verrà tutto convertito in residenziale??? Complimenti

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    3. hai ragione, sterpaglie oltretutto infestate da cocci di vasi rotti e antichi pezzi di ferro arrugginiti che se ci sbatti te pigli pure il tetano!

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  5. Quelle cose di cui parlo,sono quelle dell'altro ieri,di ieri, e si vogliono far continuare anche oggi e possibilmente domani, dato che sulla carta,si continuano a dare permessi ,che saranno validi anche per il futuro,indipendentemente da chi verrà dopo (vedi per esempio l'area Bartoloni).Se prendete una cartina topografica del territorio di Porto Recanati e ci inserite anche le lottizzazioni già concesse , vi accorgerete che non rimane più molto da edificare,.se l'attrattiva di un posto devono essere le case, sbrigatevi, cosi possiamo fare un bel quadro e magari può ricevere un premio.certo domani forse non ci saremo più(l'umo è mortale) ma gli errori resteranno a futura memoria, quelli del passato li vediamo oggi quelli di oggi li vedranno domani, che paese lasceremo ai nostri figli?un buon amministratore si dovrebbe preoccupare del bene della comunità (tutta e non solo di quella che mi può votare se gli ho fatto un favore) che amministra cercando la massima condivisione sulle scelte che coinvolgono il futuro di quelli che verranno dopo di noi.certe parole e promesse fatte da personaggi che del potere hanno fatto il loro credo, mi fanno sorridere,( il politico dicono che sia falso per natura).Se chi ci amministra non riesce a vendere un terreno di sua proprietà , oggi nel centro del paese (zona croce azzurra) e si spende tanto per deturpare un posto che potrebbe essere utilizzato, quello si per un turismo di qualità ,come si spiega.non si è riusciti a trovare un misero finanziamento per tutelare 2 anni di scavi (porta ovest della città romana) non si riesce a valorizzare l'area archeologica anche solo in estate e vogliamo fare un turismo di qualità, le persone che hanno i soldi, dicono loro , già li spendono nel turismo sessuale che qui abbonda grazie alle case che per la maggior parte dell'anno sono chiuse, parola molto esplicativa.Se questo territorio vogliamo paragonarlo a Parigi,Firenze; Roma, Vienna, Venezia, io dico che, per me questo paese,città era tutto questo e anche di più, solo che la dissennatezza dell'io ha distrutto l'essenza stessa dell'essere comunità che vive in un territorio,per arrivare alla Milano da bere che tanto piace a chi ,si preoccupa del" campelo un giorno e campalo bè" di trentiniana memoria (per chi lo ha conosciuto) poi magari va a spendere i soldi in posti esotici incontaminati, per ritrovare l'aspetto umano della vita terrena, e non sto ad elencare i posti dove si potrebbe andare, scegliete voi e vedete se potete inserire anche Porto Recanati.non si riesce a mantenere una pista ciclabile(fatta con soldi europei) e vogliamo richiamare turisti dal nor europa, ma neanche quelli italiani verranno se li vogliamo portare a vedere i capannoni di archeologia industriale in zona santa Maria in potenza,o si , forse, qualche persona che ancora avrà qualche spicciolo da spendere andrà a visitare il nuovo centro commerciale visto che gli altri sono cosi pieni di gente,può anche darsi che in molti scelgano il nostro mare incontaminato, fino a quando una piena dei fiumi nostrani non si porterà via tutto, rimane solo il sole, se i bagnini, costretti dai continui rincari non decideranno di coprirlo con ombrelloni talmente fitti, da fare ombra anche a lui.soluzioni non ne ho e non faccio come Ponzio Pilato, penso solo che il futuro di questo paese, città debba essere condiviso e non personalistico ma è un'utopia visto che neanche si conosce più chi siamo noi.

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    1. Argano, hai sulla coscienza questo obbrobrio.

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  6. Non si può non rimanere sbigottiti di fronte alla faccia di bronzo dei nostri amministratori...ma dove vivono e in quale epoca? Se si guardano intorno, non vedono i danni causati dalla cementificazione selvaggia delle epoche passate?? Vogliamo ricominciare? Lasciamo stare le case private costruite allegramente, ma… i mostri che ci portiamo dietro da decenni??? Quelli non bastano? L’HOTEL HOUSE era nato come edilizia turistica per ricconi…… e vediamo che fine ha fatto, poi il Jet (altro mostro), il grattacielo BIANCHI!!!! l’orrore in mezzo al paese, ROZZI!!! L’ultima perla. Anzi no, l’ultima perla è più a nord, con i palazzi di 7 piani costruiti sulla spiaggia. Ah! dimenticavo le case di Fred Mengoni dietro la Nazionale, chiese e vuote da 15 anni……. TUTTI FANTASMI CHE CI ABBRUTTISCONO E CI SQUALIFICANO.
    Un paese che guarda al turismo, deve TUTELARE il suo territorio, riqualificarlo, coccolarlo, offrire servizi NON MATTONI. Se la gente deve scegliere dove passare le vacanze, vorrà stare bene, bei parchi, bel mare, bei negozi….QUALITA', non speculazione edilizia.
    A Porto Recanati, nelle Marche, in Italia, il territorio va difeso; io credo che i mostri sopracitati bastano e avanzano. Cari amministratori, lavorate su quelli, riconvertite quello che già c’è, che credo sia più che abbastanza.

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